Si chiude il primo Consiglio del Municipio Medio Levante (zone della Foce, Albaro
e San Martino) non senza sorprese.
L’opposizione compatta: con la voce dei consiglieri Frigerio (Pd/Art1/P.S.I) e
Ciaravino (EuropaVerde/Sansa/Linea Condivisa) solleva il velo sulla nomina ad
assessore esterno di Alfonso Gioia, che lascia senza incarichi i consiglieri
interni eletti di Vince Genova, nonostante le percentuali di voto che hanno
vista la lista vincente su tutte le liste del centro destra. Vince Genova
non trova spazio neanche attraverso la nomina alla vice presidenza del
Consiglio Municipale. La maggioranza indica come candidata Paola Cerri (Lega)
che però non incassa il sostegno di tutta la coalizione di centro destra, che
permette a Camilla Ponzano, nome portato dalla coalizione di centro sinistra,
di incassare un 10 a 11, a fronte di un prevedibile 8 a 13.
Cassinese (Pd/Art1/P.S.I) richiede che venga
convocata un’assembla pubblica per ascoltare la cittadinanza sul progetto dello
stadio Carlini. La giunta dichiara di voler coinvolgere i cittadini solo a
progetto definitivo. Camilla Ponzano sottolinea alla giunta che il
coinvolgimento della cittadinanza a progetto definitivo redatto non è un
processo di partecipazione né ascolto, ma è solo una comunicazione di cantiere.
Il dibattito prosegue su tutto il programma
giudicato dall’opposizione privo di contenuti: intervengono con critiche e
proposte costruttive Barbieri (Genova- Arièl Dello Strologo), Ponzano
(Pd/Art1/P.S.I) e Frigerio (Pd/Art1/P.S.I) su ambiente, viabilità e verde
urbano, Ciaravino (EuropaVerde/Sansa/Linea Condivisa) su politiche sociali e
sicurezza e Atanasio su politiche giovanili (Pd/Art1/P.S.I).
La giunta, incalzata, promette apertura e
collaborazione con l’opposizione, che dal suo versante offre massima
disponibilità e buona memoria.
Sorprese nel Municipio Medio Levante

Scrivi una nota
Facebook Comments